1 Infrabike solitaria, con meteo alquanto incerto. |
2 La prendo alla larga, e dallo stradone già intravedo la meta avvolta dalle nubi. |
3 Lascio il Po, risalgo il Lenta; dall'altra parte, Serra in bella vista |
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5 La salita, sempre asfaltata, diventa particolarmente ripida |
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7 A quota 1600 circa l'asfalto termina |
8 Come previsto, mi immergo nelle nebbie |
9 Di tanto in tanto si aprono brevi spiragli illuminati dal sole |
10 Dal colle Arpiol il panorama lo si può solo intuire. |
11 Raggiungo in breve la meta, anche perchè la temperatura supera di poco lo zero |
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13 Sul crinale, procedo esclusivamente grazie al GPS. |
14 Imbocco quindi il single che scende a nord |
15 All'inizio abbordabile |
16 Poi più difficile. Procedo a "fasi alterne" anche per via del fondo umido. |
17 Scendendo si fa più facile e divertente |
18 Mi ricongiungo con l'ottimo sentiero OM, lungo e divertente. |
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20 S.Giacomo: da qui a Saret la strada la conosco, ma è al contrario, e quindi in discesa! |
21 Da Saret altro ottimo e facile sentiero per la Madonna del Belfo |
22 Belfo. Mi avvio a chiudere un bel giro, magari da rifare con meteo diverso! |
23 Lungo discesone su bitume e sono al bar Gino, che da oggi prende ufficialmente il posto del bar Sudamerica. |
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